La miosite ossificante è una miosite reattiva. Si ha come risposta ad un trauma con formazione di tessuto osseo nell'ambito muscolare, e non è da non confondere con forme tumorali.
Epidemiologia
La sua incidenza è maggiore nei maschi adolescenti; si sviluppa prevalentemente negli arti.
Tipologia
La sua forma localizzata è caratterizzata dalla formazione di tessuto osseo all'interno dei muscoli scheletrici, in seguito a ripetuti traumi. La sua forma generalizzata è autosomica dominante; quando si manifesta si accompagna ad aplasia del pollice o di altre dita.
Diagnosi
Attualmente sono in corso studi per comprendere l'efficacia diagnostica della risonanza magnetica per differenziare la forma proliferativa da quella ossificante.
Segni e sintomi
Questa forma di miosite si presenta con dolore.
Trattamento
Spesso la guarigione è spontanea e non prevede alcun trattamento.
Note
Bibliografia
- Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.
- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby's medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
- Walter B Greene, Ortopedia di Netter, Milano, Elsevier Masson srl, 2007, ISBN 978-88-214-2949-1.
Voci correlate
- Miosite
- Miosite a corpi inclusi
- Fibrodisplasia ossificante progressiva
- Sindrome di Pellegrini-Stieda
Collegamenti esterni
- (EN) myositis ossificans, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.




